Olandese Volante è il soprannome che i miei amici italiani mi hanno dato ovviamente perché sono Olandese e poi perché sono uno a cui piace lavorare sodo.

Olandese Volante è il soprannome che i miei amici italiani mi hanno dato ovviamente perché sono Olandese e poi perché sono uno a cui piace lavorare sodo. Da piccolo fino a 21 anni ho sempre giocato a pallone sperando di diventare un calciatore professionista. Dicevo sempre ai miei genitori che quando sarei stato grande sarebbero dovuti venire a trovarmi in Italia. Sognavo di giocare per il Milan dove a quell’epoca giocavano i tre tulipani rossoneri Gullit, van Basten e Rijkaard. Ho giocato tanti anni nel settore giovanile di FC Den Bosch ma poi ho realizzato che non sarei stato un Francesco Totti e ho scelto di studiare e giocare a livelli inferiori. Ci sono diversi olandesi in Italia, molti sono venuti dopo la pensione; io invece sono venuto senza alcuna esperienza lavorativa direttamente dopo la mia laurea all’università in Olanda. Ormai mi sento Romano anche se abito soltanto da 12 anni qui. Lavoro da anni nel turismo e mi piace aiutare ed indirizzare i turisti per rendere la loro vacanza nella città eterna indimenticabile. Anch’io sono stato un turista per anni ed ancora fino ad oggi trovo delle cose meravigliose a Roma che non avevo mai visto prima. Oltre a lavorare per diverse società nel turismo, mi occupo anche di traduzioni e spesso e volentieri faccio l’interprete. Lavorando come interprete sono anche tornato nel mondo di calcio per assistere alle conferenze stampa per partite della Europa League e la Champions League e per le presentazioni di nuovi giocatori. Alla fine la mia casa non è diventata il San Siro, ma mi è andata bene lo stesso: i miei genitori, mia sorella e i miei amici per venirmi a trovare devono venire qui a Roma, la città del Grande Imperatore Augusto, delle fontane, dei veicoli, del Biondo Tevere, delle finestre di Trastevere, dei Fori, del Colosseo, dell’Olimpico, dei Musei, delle chiese, del mercato di Campo de’ Fiori. La Città Eterna insomma. Niente male direi ;)